Teatro

La nuova stagione di prosa del Teatro Comunale di Pietrasanta

La nuova stagione di prosa del Teatro Comunale di Pietrasanta

Il Direttore Artistico Massimiliano Simoni firma la nuova stagione del Teatro Comunale di Pietrasanta con 7 spettacoli in cartellone, commedie brillanti con nomi di richiamo, eventi musicali, ma anche un grande classico in prima nazionale con l'inossidabile Giorgio Albertazzi.

In scena, nel fine settimana, attori di caratura nazionale: oltre a Giorgio Albertazzi, Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola, Ninì Salerno, Sergio Muniz, Ivana Monti, Paola Quattrini, Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio e Biagio Izzo.

Apre la stagione, sabato 14 novembre, un classico del teatro shakespeariano che la Fondazione Versiliana propone in prima nazionale, La Tempesta, il Sogno di Prospero con l’immenso Giorgio Albertazzi, 92 anni e la forza di un guerriero, nella rielaborazione e regia di Daniele Salvo. Il Teatro Comunale di Pietrasanta torna quindi ad essere non un semplice luogo di spettacolo, ma una vera e propria fucina di cultura che ospiterà per una settimana intera tutta la compagnia, impegnata nell’allestimento dello spettacolo. Sabato 5 dicembre è di scena invece Forbici & Follia, spettacolo che da ben 35 anni è in scena a Boston e detiene il primato dello show – non musical – più longevo degli Stati Uniti. Su testo dello psicologo svizzero Paul Portner, Forbici & Follia è uno spettacolo sempre diverso come il suo finale che muta di volta in volta nel gioco dell’interazione con il pubblico. Prosa e cabaret, racconto giallo e quella comicità coinvolgente che scaturisce dall’improvvisazione, lo spettacolo vedrà in scena un nutrito cast di cui sono protagonisti Michela Andreozzi, Roberto Ciufoli, Max Pisu, Barbara Terrinoni e con la partecipazione di Nino Formicola e Ninì Salerno per la regia di Marco Rampoldi. Domenica 17 gennaio sarà invece in scena Arsenico e Vecchi Merletti del commediografo statunitense Joseph Kesselring, un super classico della commedia moderna in cui convivono le anime del giallo e della commedia, dell’operetta morale e della macchina comica. Firmato per la regia da Giancarlo Marinelli, il capolavoro di Kesserling sarà riproposto dal consolidato cast  composto da Ivana Monti, Paola Quattrini e Sergio Muniz.

Sabato 6 febbraio, gli abbonati e il pubblico del Teatro Comunale di Pietrasanta potranno godere di altri novanta minuti di buonumore con la allegra commedia Lei è ricca, la sposo e l’ammazzo di Mario Scaletta, con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio per la regia di Patrick Rossi Gastaldi. Un’anomala e divertente storia d’amore tra un ex milionario spiantato e una ricca e goffa ereditiera. Biagio Izzo è invece il protagonista de L’amico del cuore, testo e regia di Vincenzo Salemme in scena venerdì 26 febbraio. Rappresentata per la prima volta nel 1991 con il titolo “L’ultimo desiderio”, questa bellissima e divertente pièce teatrale è stata più volte riscritta, ampliata e separata in due atti dallo stesso Salemme, con Biagio Izzo chiamato, in questa nuova edizione della rappresentazione, a coinvolgere in maniera diretta il pubblico. Insieme a Izzo saranno impegnati in scena Mario Porfito, Francesco Procopio, Yulyia Mayarchuck, Samuele Sbrighi, Luana Pantaleo e Antonella Cioli.

Nel mese di marzo il cartellone propone invece due eventi musicali entrambi a firma “Rockopera”, una delle migliori compagnie di musical, che partita dalla Versilia ha saputo conquistare la fama nazionale. Giovedì 3 marzo Rockopera proporrà infatti "Abbadream", spettacolo dal ritmo irresistibile, che celebra la più grande band svedese della storia della musica pop, le cui canzoni sono considerate un vero e proprio “cult” grazie anche al musical “Mamma mia!”. Conclude la stagione – sempre a firma Rockopera -  il viaggio tra le canzoni di Lucio Battisti "Sì, Viaggiare ", in programma venerdì 18 marzo, che ripercorre, anche se solo in parte, le tappe più rilevanti di un’immensa produzione artistica, attingendo dalle composizioni appartenenti al periodo del sodalizio con Mogol.